Perdere peso con una dieta sostenibile: il ruolo del deficit calorico
Quando si parla di perdere peso, il concetto chiave è uno solo: il deficit calorico. Questo significa consumare più energia di quanta ne si introduca con l’alimentazione. Non importa quale dieta tu segua – che sia low-carb, vegana o mediterranea – il principio di base rimane sempre lo stesso. Tuttavia, c’è un modo per raggiungere questo obiettivo senza rinunciare a nessun alimento: adottare un approccio sostenibile e flessibile.
Il deficit calorico: come funziona
Il corpo umano utilizza energia (calorie) per svolgere tutte le sue funzioni, dal battere del cuore alla digestione, fino all’attività fisica. Se consumi meno calorie di quante ne bruci, il corpo attinge alle riserve di grasso per ottenere l’energia necessaria, portando alla perdita di peso.
Tuttavia, molte persone pensano che il deficit calorico significhi privazioni estreme o eliminare completamente determinati cibi, ma non è così. Con un approccio equilibrato e ben strutturato, puoi perdere peso senza rinunciare ai tuoi cibi preferiti.
La dieta flessibile: uno studio di successo
La dieta flessibile, nota anche come “If It Fits Your Macros” (IIFYM), si basa proprio sul concetto di deficit calorico, ma consente di scegliere liberamente gli alimenti purché si rispettino i fabbisogni calorici e di macronutrienti (proteine, carboidrati e grassi).
Uno studio pubblicato sul Journal of the International Society of Sports Nutrition ha evidenziato che la dieta flessibile è altrettanto efficace delle diete più rigide nel favorire la perdita di peso, ma con un vantaggio significativo: migliore aderenza nel lungo periodo. Questo perché permette di includere alimenti “indulgenti” come dolci o cibi ricchi di carboidrati, riducendo il senso di privazione.
Un altro studio del Nutrients Journal ha mostrato che le persone che seguono una dieta flessibile hanno meno probabilità di sviluppare un rapporto disordinato con il cibo rispetto a chi adotta regimi restrittivi. In altre parole, puoi dimagrire e, allo stesso tempo, goderti una fetta di pizza o un gelato senza sensi di colpa.
Perché una dieta sostenibile è importante
Seguire una dieta troppo rigida può essere efficace a breve termine, ma spesso porta a frustrazione, abbandono e persino un recupero del peso perso. Una dieta sostenibile, invece, ti consente di:
- Mantenere uno stile di vita equilibrato: Mangiare sano non significa rinunciare al piacere del cibo.
- Evitare le abbuffate: Sentirsi autorizzati a includere tutti gli alimenti nella dieta riduce il rischio di eccessi.
- Goderti il percorso: Quando il cibo non è più un nemico, il percorso verso il peso forma diventa più sereno.
Affidati a un professionista per personalizzare il tuo percorso
Ogni persona è diversa, e ciò che funziona per una potrebbe non funzionare per un’altra. Per questo è fondamentale affidarsi a un professionista che possa creare un piano alimentare personalizzato.
A Elevate, il nostro nutrizionista Francesco Tuci offre percorsi nutrizionali su misura per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi in modo sano e sostenibile. Con il suo approccio pratico e basato sulla scienza, potrai scoprire che perdere peso non significa privarsi dei piaceri della tavola.
👉 Segui Francesco Tuci su Instagram per consigli utili e ispirazioni quotidiane: @francescotuci_nutrizionista.
Inizia oggi il tuo percorso verso il benessere
Ricorda: non serve eliminare carboidrati, dolci o altri alimenti per dimagrire. Il vero segreto è trovare un equilibrio che funzioni per te, rispettando il principio del deficit calorico e scegliendo un approccio sostenibile e flessibile.
Noi di Elevate siamo qui per supportarti in ogni passo del tuo percorso. Con l’aiuto del nostro team e del nutrizionista Francesco Tuci, potrai costruire un piano alimentare che si adatta al tuo stile di vita e alle tue preferenze, senza rinunce inutili.
👉 Prenota una consulenza gratuita con noi e scopri come possiamo aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di salute e benessere!